domenica 1 novembre 2015

Il Piccolo Principe - Dialogo tra il piccolo principe e la volpe

Non centra nulla con la fotografia pratica, ma la fotografia è sensazioni, emozioni, è un linguaggio che trasmette emozioni. Fotografia senza cultura, senza emozione è solo una istantanea.

Una parte del dialogo toccante e profondo tra il Piccolo Principe e la Volpe.
La volpe[...]
«La mia vita è monotona. Io do la caccia alle galline, e gli uomini
danno la caccia a me. Tutte le galline si assomigliano, e tutti gli uo-
mini si assomigliano. E io mi annoio perciò. Ma se tu mi addome-
stichi, la mia vita sarà come illuminata. Conoscerò un rumore di
passi che sarà diverso da tutti gli altri. Gli altri passi mi fanno na-
scondere sotto terra. Il tuo, mi farà uscire dalla tana, come una mu-
sica. E poi, guarda! Vedi laggiù, in fondo, dei campi di grano? Io
non mangio il pane e il grano, per me è inutile. I campi di grano non
mi ricordano nulla. E questo è triste! Ma tu hai dei capelli color del-
l’oro. Allora sarà meraviglioso quando mi avrai addomesticata. Il
grano, che è dorato, mi farà pensare a te. E amerò il rumore del
vento nel grano...».
La volpe tacque e guardò a lungo il piccolo principe:
«Per favore... addomesticami», disse.
[...]
Così il piccolo principe addomesticò la volpe. E quando l’ora della
partenza fu vicina:
«Ah!», disse la volpe, «... piangerò.»
«La colpa è tua», disse il piccolo principe, «io non ti volevo far del
male, ma tu hai voluto che ti addomesticassi...»
«È vero», disse la volpe.
«Ma piangerai!», disse il piccolo principe.
«È certo», disse la volpe.
[...]
«Addio», disse.
«Addio», disse la volpe. «Ecco il mio segreto. È molto semplice: non
si vede bene che col cuore. L’essenziale è invisibile agli occhi.»
[...]
«È il tempo che tu hai perduto per la tua rosa che ha fatto la tua rosa così importante.»

Dedicato ad una persona speciale.

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