giovedì 29 novembre 2018

Mattina

Il risveglio a volte porta più cose del dovuto e si sà che se fossero piacevoli non sarebbero in più.
La ricerca forsennata della felicità ci allontana dalla giusta visione del mondo, ci abbaglia con futili gioie effimere e le mancanze di cui abbiamo bisogno veramente ci spingono in avanti ancora, in un ciclo infinito di triste amarezza.
Nel deserto è dura non credere in un miraggio, ma fidarsi di chi ci accompagna nel viaggio è fondamentale per stare allacciati alla realtà e non perdere i valori in cui si crede.
Per finire un semplice Haiku.

Ormai morta la
foglia gialla nel vento -
Fredda mattina.

Il vento strappa e spazza le foglie e non lo fa per cattiveria: è così.
Alla foglia inerme, abbandonata dall'albero, non rimane altro che danzare in vortici, piroette e tripli salti mortali sperando in una nuova vita.

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