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mercoledì 13 agosto 2014

Dopo il tramonto



iso 200 F11 exp 1/5 sec  200mm

Appena dopo il tramonto la magia della luce continua, donando colori inaspettati a classici paesaggi. 
La foschia presente quel giorno mi ha permesso di catturare le montagne color azzurro, questo perchè le piccole goccioline d'acqua hanno fatto da tavolazza colore miscelando la luce che si rifletteva sotto di loro con quella sopra di loro : il verde dei boschi con la restante luce giallo/arancio del tramonto, costruendo così questo azzurro dalle sublimi sfumature.  

domenica 2 giugno 2013

Fotografia in movimento - tempi di esposizione


Montare la macchina fotografica su cavalletto, abbassare gli iso al minimo possibile, chiudere il diaframma oppure montare un filtro ND ed ecco che si creano le strisce delle persone oppure, se i tempi di esposizione diventano molto lunghi si può arrivare ad avere un luogo senza persone o con la sola presenza di strisciate . L'unica cosa definita saranno i soggetti statici .
Spesso utilizzata questa tecnica per fotografare monumenti importanti senza far apparire persone nei dintorni .
La foto qui esposta enfatizza l'atto delle persone che stanno guardando la mostra fotografica.

domenica 28 aprile 2013

Diaframma e profondità di campo.

Diaframma : in parole semplici e chiare è il buco dell'obbiettivo che si apre per far passare la luce e impressionare il sensore o la pellicola. Numeri bassi di diaframma indicano un buco più grande, numeri alti un buco più stretto. La dimensione del diaframma è indicata da F seguita da un numero : F1.8, F2, F2.8 ecc ecc Più il diaframma è aperto e più entra luce quindi si avrà bisogno di tempi di apertura minori rispetto ad un diaframma più chiuso perciò quando si parla di obbiettivi luminosi si intendono obbiettivi che hanno un diaframma con numero basso . Oltre il tempo di scatto, un altro fattore legato al diaframma, è la profondità di campo . La profondità di campo è quella variabile che ci permette foto più o meno nitide esempio pratico : per un ritratto ed ottenere uno sfondo sfocato omogeneo è buona cosa mantenere un diaframma molto aperto che limiterà la profondità di campo, quindi la nitidezza della foto sarà limitata al soggetto fotografato regalando così uno stupendo bokeh (fondo sfocato) e facendo risaltare il soggetto . Per fotografare un paesaggio, invece, sarà ottimale mantenere il diaframma il più chiuso possibile. La profondità di campo varia anche in base alla distanza del soggetto fotografato : più si è vicini al soggetto più diminuisce la profondità di campo e viceversa . Le spiegazioni tecnico matematiche le potete trovare in tantissimi altri posti e spiegate meglio .

sabato 9 marzo 2013

Prossimi post

Prossimi post in uscita :

- regole di composizione
- il diaframma in pratica
- fotografia di panorami
- fotografia con luce artificiale

Portfolio su istockphoto