Lunga esposizione di 60 secondi a 100 ISO f8.
Gli scogli sono illuminati da un faro distante. La barca riflette la tenue luce del paesino.
L'immagine è stata ripresa così come è. Nessun intervento di post produzione per cambiare i colori.
Visualizzazione post con etichetta paesaggio. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta paesaggio. Mostra tutti i post
domenica 30 luglio 2017
Là! In mezzo al mar...
Etichette:
colori,
fotografia digitale,
lunga esposizione,
paesaggio
martedì 14 giugno 2016
Paesaggio in bianco e nero
domenica 26 ottobre 2014
Fotografia di paesaggio
Pioppeto all'alba
f8 35mm iso 100
Esposizione +1 per ottenere una buona esposizione a destra.
Posto-produzione
Ho abbassato la curva di viraggio sulle alte luci e l'ho mantenuta lineare nelle ombre e nei neri,
ottenendo così un cielo azzurro con le nuvole ben in dettaglio e tutti i particolari delle piante.
Ho alzato il cursore dei Bianchi per mantenere la luminosità.
Etichette:
basi,
corso,
digitale,
esposizione,
fotografia,
paesaggio,
panorama,
post produzione
giovedì 2 ottobre 2014
Contro luce
Il contro luce, se gestito nel modo corretto, puó dare effetti straordinari.
In questo caso, a iso 100 con il diaframma chiuso al massimo e la macchina fotografica su cavalletto, ho potuto ottenere questo effetto "raggi" del sole tra le fronde della pianta.
Esponendo a destra ho poi potuto effettuare bruciature e schermature a piacimento sulle zone della fotografia che volevo scurire o schiarire.
giovedì 25 settembre 2014
Fotografia di paesaggio
ALBA SUL FIUME
La fotografia di paesaggio è forse tra i tipi più complessi di fotografia.
Andare al di là dello scatto "comune" è una ricerca tramite l'osservazione analitica delle emozioni che proviamo e del perché abbiamo certi tipi di reazione davanti ad un paesaggio.
L'occhio del fotografo inizia ad osservare la scena e ricercare il motivo di quelle emozioni.
Trame, luci e ombre e colori danno contrasto ed emozione alla scena ripresa.
Non esiste un obbiettivo per fare solo paesaggio ed uno per il ritratto: esiste solo la lunghezza focale che va bene a noi in quel momento per catturare quella determinata scena.
A lunghezza focale diversa corrisponde effetto visivo diverso. Enfatizzare quello che abbiamo visto e che ci ha colpito del paesaggio significa dire a chi guarda la fotografia quello che abbiamo sentito e provato in quel momento.
Di un paesaggio, per catturarne l'essenza, non basta uno scatto, ma occorre una ricerca profonda: cambio di visuali, primi piani interessanti, attesa di luce diversa, cambi di ottica.
mercoledì 17 settembre 2014
Fotografia Panoramica
La fotografia panoramica permette di ottenere scatti molto larghi, ma questi scatti come si possono effettuare ?
I metodi sono due : avere una fotocamera grande formato oppure utilizzare la macchina fotografica su di una testa panoramica.
Una testa panoramica è un utile strumento da montare sul treppiede e ci permette di allineare il fulcro dell'obiettivo al fulcro su cui gira la macchina fotografica.
Utilizzando una testa panoramica non si avranno più errori d'asse delle immagini ed il collage in post produzione sarà perfetto.
Come si scatta una fotografia panoramica.
Per effettuare una buona panoramica non basta far girare la macchina fotografica sul cavalletto, ma bisogna, dati come valori fissi ISO e Diaframma, calcolare il tempo di esposizione corretto per tutta l'immagine che si vuole riprendere.
Per calcolare questo valore bisogna cercare le zone più chiare del paesaggio che si vuole immortalare, dopo di che si cerca la massima esposizione a destra possibile, trovato questo valore si controlla, facendo un rapido scatto di prova che le zone più scure non perdano dettaglio.
Trovato questo valore è buona cosa bloccare il valore del bilanciamento del bianco sul preset che più si addice o dando un valore personale.
Ora si può iniziare a scattare la panoramica: da sinistra verso destra, per avere gli scatti già ordinati nella sequenza corretta.
Si potrebbe pensare che per il paesaggio un grandangolo possa bastare, ma non è così. Il grandangolo applica alle immagini delle distorsioni, che si possono essere facilmente corrette, ma queste correzioni "ritagliano" parti di immagine.
Una foto panoramica di panorama può essere effettuata con un teleobiettivo, quindi andiamo ad avvicinare e visualizzare zone e dettagli che con il semplice grandangolo non si possono vedere molto bene. Il tele solitamente appiattisce le distanze e toglie la prospettiva, ma l'utilizzo di una testa panoramica collegata ad un teleobiettivo "ricrea" la profondità d'immagine.
Questa panoramica, scattata dalla cima del Monte Lama, è stata effettuata con un 80-200 a 100 mm di lunghezza focale, f11, 100 iso, il tempo di esposizione a 1/200, cioè quel valore che mi permetteva di non perdere le alte luci e nemmeno i dettagli nelle ombre.
La panoramica è fatta su tre file da 11 scatti l'una.
Il primo scatto e l'ultimo di ogni fila devono contenere per due terzi parti di paesaggio che non ci interessano: infatti il collage in post produzione deformerà tantissimo i lati della panoramica.
La prima fila in alto, come l'ultima fila in basso, per ogni scatto, devono contenere sempre i due terzi di immagine inutile per ovviare, come per gli scatti esterni, alle deformazioni del collage.
Io sovrappongo ogni scatto di un terzo del precedente e mi trovo molto bene, c'è chi sovrappone il cinquanta percento o i due terzi.
Prossimamente i programmi per costruire le panoramiche.
Etichette:
corso,
digitale,
fotografia,
paesaggio,
panoramica,
teleobiettivo
sabato 26 luglio 2014
Teleobiettivo per grandi panorami
Si pensa alla fotografia di paesaggio e immancabilmente si pensa ad obiettivi grandangolari .
Non sempre è così : la foto qui sopra è stata ripresa con un 200mm a f11 1/50sec ovviamente con cavetto di scatto e treppiede .
Il tele mi ha permesso di concentrare l'attenzione sull'atmosfera del crepuscolo, tagliando il restante paesaggio che "disturbava" la mia idea fotografica.
In fase di scatto ho fatto la massima esposizione a destra che mi consentiva la luce di quel momento.
In post produzione mi sono limitato a "scurire" l'immagine fino ad arrivare alla luce che volevo trasmettere.
Etichette:
atmosfera,
composizione fotografica,
fotografia,
fotografia digitale,
montagne,
paesaggio,
panorami
lunedì 30 giugno 2014
Fotografare in condizioni di luce complessa
La luce tenue dona effetti stupendi ma fotografare con luce tenue significa dover affrontare varie difficoltà.
L'ebook Fotografia Pratica aiuta in modo conciso e veloce ad individuare ogni situazione di luce e spiega tramite esempi pratici come eseguire lo scatto e la post produzione per ottenere l'effetto voluto.
Etichette:
alba,
fotografia,
luce,
luce scarsa,
luce tenue,
paesaggio,
tramonto
sabato 11 gennaio 2014
Inverno
200 ISO
75mm per comprimere un po' la prospettiva
Diaframma F16 per avere grande profondità di campo
Filtro a lastra graduato rosso per "annerire" il cielo
Macchina posata su treppiede, ogni paesaggio dovrebbe essere scattato su treppiede.
Cavetto di scatto remoto per evitare il micromosso
Fotografia Pratica eBook su Amazon per migliorare le tue foto
Etichette:
amazon,
bianco e nero,
composizione,
ebook,
fotografia d'autore,
fotografia digitale,
immagini,
italiani,
italy. italia,
landscape,
nebbia,
paesaggio,
panorama,
panorami,
pianta,
picture
mercoledì 8 gennaio 2014
Fotografia in Bianco e Nero
Cos'ha di speciale la fotografia in bianco e nero ?
La fotografia in BN è sempre una interpretazione della realtà.
Il bianco e nero è forma e sostanza .
Se scattiamo la foto di un paesaggio in BN al momento dello scatto dobbiamo decidere cosa sarà bianco, cosa grigio medio e cosa nero.
Decidendo prima dello scatto le sfumature stiamo già dando un'interpretazione della realtà che ci circonda, prendiamo decisioni che modificheranno in modo sensibile l'animo e le sensazioni di chi guarda lo scatto.
La scala di grigi in digitale e la fotto in bianco e nero Fotografia pratica .
Il mio nuovo eBook Porcari Daniele Photography winter and Autumn
Etichette:
bianco e nero,
fotografia,
fotografia digitale,
paesaggio,
panorama,
pianta
EBOOK FOTOGRAFICO - Winter and Autumn
Etichette:
alba,
bianco e nero,
ebook,
foto,
fotografia,
immagini,
italiani,
italy. italia,
landscape,
paesaggio,
panorama,
picture
martedì 7 gennaio 2014
Porcari Daniele Photography - Winter and Autumn
Porcari Daniele Photography - Winter and Autumn
23 fotografie inedite che guardano all'autunno e all'inverno con occhio attento, cogliendo e trasmettendo emozioni e sensazioni.
Tutte in alta risoluzione in formato quadrato e verticale per gustarle al meglio.
23 fotografie inedite che guardano all'autunno e all'inverno con occhio attento, cogliendo e trasmettendo emozioni e sensazioni.
Tutte in alta risoluzione in formato quadrato e verticale per gustarle al meglio.
Etichette:
autore,
autumn,
autunno,
ebook,
fotografia,
fotografia d'autore,
inverno,
landscape,
paesaggio,
winter
mercoledì 1 gennaio 2014
Panorama in bianco e nero e appiattimento prospettive
Cogliere le sfumature di grigio secondo il metodo zonale di Ansel Adams e poi appiattire la prospettiva con un teleobbiettivo.
Nikon d90 1600iso 200mm f16
Etichette:
bianco e nero,
boschi,
fotografia,
nebbia,
paesaggio,
panorama
giovedì 22 agosto 2013
Exposure Blending - Doppio scatto per una foto correttamente esposta
Spesso si vedono magnifici tramonti con stupendi dettagli del cielo e della terra ... quando si prova a scattare la foto ad un tramonto poi ci si trova con alte luci bruciate nel cielo e dettagli in terra oppure un cielo dettagliato e della terra ne rimane solo l'ombra buia ...
Come rimediare ? Bè con un filtro Grigio Neutro Degradante a lastra per dare la corretta esposizione a cielo e terra oppure tramite l' Exposure Blending, a volte erroneamente chiamato doppia esposizione .
L'Exposure Blending fonde insieme due scatti per ottenerne uno correttamente esposto sia nel cielo che nella terra , per fondere due scatti si usano programmi come: Photomatix, Gimp o Photoshop .
Qui mi limito a trattare solo come effettuare i due scatti con la macchina fotografica .
Materiale occorrente :
- solido trepiede
- macchina fotografica
- uno scenario adatto alla doppia esposizione (tramonto, alba, grandi contrasti...)
Individuato lo scenario da fotografare posizioniamo la macchina fotografica sul treppiede.
Mettiamo a fuoco il panorama .
Togliamo la messa a fuoco automatica se inserita : questo è molto importante ! Il secondo scatto deve essere identico al primo e se la macchina cambia messa a fuoco dovremo rifare tutto da capo.
Il bilanciamento del bianco su sole, o nuvolo o quel che volete ma non in automatico, la macchina potrebbe decidere di cambiare settaggio tra il primo ed il secondo scatto.
Inseriamo il metodo di calcolo dell'esposizione su SPOT puntando al cielo e scattiamo la prima foto, poi spostiamoci sulla terra e scattiamo la seconda foto .
Ora avremo due foto :
- la prima con un cielo ben definito e dettagliato senza alte luci e il paesaggio sottostante scuro forse anche nero .
- la seconda con un cielo chiaro poco dettagliato e il paesaggio magnificamente illuminato ricco di dettaglio e profondità
Ora non ci rimane che tornare a casa e fondere i due scatti per ottenerne uno solo semplicemente magnifico.
Come rimediare ? Bè con un filtro Grigio Neutro Degradante a lastra per dare la corretta esposizione a cielo e terra oppure tramite l' Exposure Blending, a volte erroneamente chiamato doppia esposizione .
L'Exposure Blending fonde insieme due scatti per ottenerne uno correttamente esposto sia nel cielo che nella terra , per fondere due scatti si usano programmi come: Photomatix, Gimp o Photoshop .
Qui mi limito a trattare solo come effettuare i due scatti con la macchina fotografica .
Materiale occorrente :
- solido trepiede
- macchina fotografica
- uno scenario adatto alla doppia esposizione (tramonto, alba, grandi contrasti...)
Individuato lo scenario da fotografare posizioniamo la macchina fotografica sul treppiede.
Mettiamo a fuoco il panorama .
Togliamo la messa a fuoco automatica se inserita : questo è molto importante ! Il secondo scatto deve essere identico al primo e se la macchina cambia messa a fuoco dovremo rifare tutto da capo.
Il bilanciamento del bianco su sole, o nuvolo o quel che volete ma non in automatico, la macchina potrebbe decidere di cambiare settaggio tra il primo ed il secondo scatto.
Inseriamo il metodo di calcolo dell'esposizione su SPOT puntando al cielo e scattiamo la prima foto, poi spostiamoci sulla terra e scattiamo la seconda foto .
Ora avremo due foto :
- la prima con un cielo ben definito e dettagliato senza alte luci e il paesaggio sottostante scuro forse anche nero .
- la seconda con un cielo chiaro poco dettagliato e il paesaggio magnificamente illuminato ricco di dettaglio e profondità
Ora non ci rimane che tornare a casa e fondere i due scatti per ottenerne uno solo semplicemente magnifico.
Etichette:
blending,
doppia esposizione,
exposure blend,
fotografia digitale,
paesaggio,
panorama,
reflex
sabato 8 giugno 2013
Fotografia - Espressione visiva
La fotografia è un'arte . Il mezzo fotografico permette di trasmettere sensazioni, emozioni, sentimenti e ovviamente anche solo semplici immagini della realtà così com'è .
Scatto di un gazebo in un parco : cielo chiaro, natura tranquilla, posto tranquillo ... ottimo per andare a fare un picnic con la famiglia ...
Stessa foto, stesso scatto elaborato in modo diverso : cielo cupo, ombre marcate, un bn molto spinto ... solitudine, tristezza, "angoscia" .
La stessa foto con espressioni ovviamente molto in contrasto tra loro .
La differenza è tutta nell'espressione .
Scatto di un gazebo in un parco : cielo chiaro, natura tranquilla, posto tranquillo ... ottimo per andare a fare un picnic con la famiglia ...
Stessa foto, stesso scatto elaborato in modo diverso : cielo cupo, ombre marcate, un bn molto spinto ... solitudine, tristezza, "angoscia" .
La stessa foto con espressioni ovviamente molto in contrasto tra loro .
La differenza è tutta nell'espressione .
Etichette:
bn. bianco e nero,
composizione,
espressione,
fotografia digitale,
impara la fotografia,
natura,
paesaggio,
panorama
domenica 28 aprile 2013
Diaframma e profondità di campo.
Diaframma : in parole semplici e chiare è il buco dell'obbiettivo che si apre per far passare la luce e impressionare il sensore o la pellicola. Numeri bassi di diaframma indicano un buco più grande, numeri alti un buco più stretto.
La dimensione del diaframma è indicata da F seguita da un numero : F1.8, F2, F2.8 ecc ecc
Più il diaframma è aperto e più entra luce quindi si avrà bisogno di tempi di apertura minori rispetto ad un diaframma più chiuso perciò quando si parla di obbiettivi luminosi si intendono obbiettivi che hanno un diaframma con numero basso .
Oltre il tempo di scatto, un altro fattore legato al diaframma, è la profondità di campo .
La profondità di campo è quella variabile che ci permette foto più o meno nitide esempio pratico : per un ritratto ed ottenere uno sfondo sfocato omogeneo è buona cosa mantenere un diaframma molto aperto che limiterà la profondità di campo, quindi la nitidezza della foto sarà limitata al soggetto fotografato regalando così uno stupendo bokeh (fondo sfocato) e facendo risaltare il soggetto .
Per fotografare un paesaggio, invece, sarà ottimale mantenere il diaframma il più chiuso possibile.
La profondità di campo varia anche in base alla distanza del soggetto fotografato : più si è vicini al soggetto più diminuisce la profondità di campo e viceversa .
Le spiegazioni tecnico matematiche le potete trovare in tantissimi altri posti e spiegate meglio .
Etichette:
campo,
consigli,
corso,
diaframma,
fotografia,
fotografia digitale,
fotografia studio,
impara la fotografia,
paesaggio,
panorama,
profondità,
profondità di campo,
ritratto,
sfocato,
sfondo,
sfondo sfocato
martedì 12 marzo 2013
Consigli fotografia di paesaggio
La fotografia di panorami è spesso considerata "semplice" e la straordinarietà
delle foto è spesso associata ai posti "esotici" fotografati o
all'attrezzatura utilizzata.
Sbagliato.
Il panorama "esotico" colpisce sicuramente l'attenzione per l'ambiente "estraneo"
a cui non si è abituati, ma se la fotografia è una semplice istantanea può risultare
comunque "noiosa".
L'attrezzatura utilizzata: non è del tutto errata come idea, ma nemmeno corretta.
Non c'è bisogno di costose macchine fotografiche per avere buoni panorami ma
sicuramente un treppiede aiuta.
Alcuni consigli per migliorare le fotografia di paesaggio :
- l'ora della giornata in cui viene scattata la fotografia è un buon inizio per avere
un buon panorama. Le ore migliori sono appena prima dell'alba fino a qualche ora dopo e
qualche ora prima del tramonto fino a poco dopo .
Perchè queste ore ? Perchè la luce del sole non è diretta sui soggetti, crea ombre
lunghe, e da calore ai colori del paesaggio.
- un bel cielo limpido e terso : ah che spettacolo! Non certo nella fotografia ...
un cielo così risulta piatto e noioso. Se c'è qualche bella nuvola in movimento
è tutto molto meglio. Se non ci sono nuvole meglio lasciar fuori il cielo il più
possibile dalla fotografia.
- la linea dell'orizzonte è molto importante e di solito è buona norma lasciarla nel
terzo superiore della fotografia o in quello inferiore . Nulla vieta però di
piazzarla al centro del fotogramma : di solito quando c'è un cielo interessante quanto
il panorama terrestre .
- per scattare fotografie appena prima dell'alba o poco dopo il tramonto,o comunque quando
c'è scarsità di luce, un cavalletto è indispensabile per evitare problemi di micromosso o
mosso. Utile anche scattare con un telecomando o con l'autoscatto :
in questo modo il dito non dovrà tenere premuto il pulsante di scatto a lungo e quindi
si toglie ulteriore possibilità di micromosso.
Ultimo piccolo consiglio è cambiare il punto di vista: provare a scattare in ginocchio
o addirittura con la macchina fotografica a pochi centimetri da terra . Effetti
spettacolari garantiti.
Visualizza il mio portfolio su istockphoto
Etichette:
consigli,
fotografia,
fotografia digitale,
imparare,
istantanea,
paesaggio,
panorama,
studio
Iscriviti a:
Post (Atom)